La rivoluzione del mondo digitale ha portato benefici e problemi in egual misura. Difendere la propria reputazione on-line è diventato oggi essenziale. Il rischio è davvero quello di ritrovarsi, senza saperlo, sulla bocca di tutti per fatti poco lusinghieri. Questo può avvenire con una tale velocità che perdere il controllo è quasi scontato. Il web è rapido, selvaggio, aggressivo. La cattiva reputazione viaggia su una Ferrari e quando parte fermarla è un’impresa titanica.
Reputazione bruciata
Non sono certo nuovi né poco comuni episodi di reputazione bruciata. Basta davvero poco, come un commento mal gradito sui social, o il fare ironia su argomenti delicati, e via. A scatenare ricondivisioni, indignazione e gogna mediatica ci si mette un attimo. E tutto quello che si è costruito fino a quel momento? Semplice. Scompare nel nulla; ciò che fa più clamore, come sempre, investe completamente il tutto di un soggetto. Il resto svanisce.
Quindi all’erta tocca stare a tutti, sia fra le persone comuni che fra i cosiddetti personaggi noti. Ma anche i brand non sfuggono. Sono recentissimi i casi di famose marche dell’alta moda costrette a chiedere scusa e fare un passo indietro. Perché basta una pubblicità pensata con poca sensibilità. Basta offendere senza voler offendere. Il mondo è ora tutt’uno, anche nella comunicazione.
La Reputazione on-line va protetta in quanto emanazione della nostra identità digitale. Ovvero per l’immagine che di noi abbiamo costruito sul web. Diciamo “costruito” poiché il web cela sempre in sé una serie di scelte su ciò che si desidera o meno mostrare al pubblico. Anzi, meglio dire un’accurata selezione. Quell’immagine che vogliamo perfetta, inattaccabile, è invece estremamente delicata.
“It takes twenty years to build a reputation and five minutes to ruin it.
If you think about that, you’ll do things differently”
Ricostruire la Reputazione on-line
Non bisogna però pensare che tutto sia perduto. Ricostruire la Reputazione on-line, anche quando questa è stata “intaccata”, non è impossibile. Ad esempio come Tutela Digitale abbiamo sviluppato alcuni prodotti che possono riabilitare da queste situazioni.
Il primo è Linkiller, la nostra App per la rimozione di contenuti lesivi dal web. Linkiller permette infatti di eliminare o de-indicizzare tutti quei link non graditi che si trovano on-line applicando il Diritto all’Oblio. L’intervento è assicurato dal lavoro di un team di avvocati ed informatici che lavorano in background per garantire la riuscita dell’operazione.
Abbiamo poi pensato a LinkMonitor, una piattaforma di monitoraggio che permette di tenere sotto controllo qualsiasi menzione sul tuo conto che appaia in rete. Controllando su un database di oltre 150 milioni di fonti, LinkMonitor invia notifiche in real-time nel caso qualcuno ti nomini (o nomini la tua azienda, o qualsiasi keyword interessi monitorare). Infine, qualora tutto questo non fosse sufficiente a causa di contrasti con il Diritto di Cronaca, interveniamo con un servizio di Positive SEO per la ricostruzione di una nuova identità digitale.
In caso di necessità non esitare a contattarci all’indirizzo
info@tuteladigitale.it